Cure domiciliari Integrate e palliative, chirurgia in day surgery, rsa, società di servizi riabilitativi e asili nido. Sono queste le attività principali del Consorzio di cooperative sociali Sisifo che anche quest’anno chiude un bilancio in attivo e con un fatturato di circa 33 milioni di euro.
L’assemblea dei soci, svoltasi ieri nei locali della foresteria del Teatro Massimo di Palermo, ha votato all’unanimità i bilanci – d’esercizio e sociale – sancendo ancora una volta il successo di un’esperienza ventennale nelle cure domiciliari sanitarie in tutta la Sicilia e ad oggi attivo sulle province diPalermo, Catania, Messina,Agrigento e Caltanissetta. “Consapevoli, - ha spiegato il presidente Giuseppe Piccolo - che il contesto di riferimento delnostro settore si presentasempre più complesso, che iconfini territoriali si sono allargati e che i mercati sociali su cui operare sono ormai internazionali, siamo pronti ad affrontare le nuove sfide con la forza e la determinazione che cihanno sempre contraddistinto.La predisposizione del Bilancio Sociale, tra l’altro, rappresenta ogni anno per noi di Sisifo l’attivazione di un processo articolato, affidato ad un team dedicato, che predispone puntuale ed articolato un documento finale che offra visibilità egarantisce trasparenza al lavoro instancabile dei professionisti, all’impegno delle cooperative socie e della governance delConsorzio. Dalla sua prima edizione del 2013 ad oggi, dunque, la redazione del Bilancio Sociale è diventato momento di verifica e di nuovaprogrammazione per Sisifo.” Servizi di prossimità, ospedale a domicilio per cure palliative, di riabilitazione e infiermeristiche, per realizzare le nuove frontiere della sanità del futuro, servizi essenziali per i cittadini e di cui si sente particolare bisogno. “Uno strumento importante – spiega il consigliere Arena- è senza dubbio l’accreditamento delle società che offrono questi servizi al cittadino.
Strumento finalmente ai nastri di partenza e che permetterà al paziente di scegliere le persone e i professionisti in cui credono e di cui si fidano per essere assistiti, in un regime sano di concorrenza, garantendogli qualità e allo stesso tempo welfare. Perché è giusto che tutti possano accedere alle cure mediche di eccellenza senza dover ricorrere, come spesso si è costretti a fare, alla sanità privata”.
Con circa mille e duecento operatori, compreso le partecipate, 824 mila ore di assistenza annue per diciotto mila pazienti in Sicilia il Consorzio Sisifo offre anche la possibilità di far svolgere presso le proprie strutture il Servizio Civile Nazionale che rappresenta un ulteriore canale per il reclutamento dei giovani da inserire nell’organizzazione.