Vita 15.06.2020
Mimmo Arena, coordinatore gruppo di lavoro sanità di Legacoop Sociali sugli emendamenti prevedono la realizzazione di piani regionali pluriennali per il rafforzamento dell'assistenza domiciliare integrata: «La presenza sui territori dei vari player di cure domiciliari è già capillare nuove norme potrebbero finalmente dare indicazioni concrete per consentire il passaggio da una medicina ospedaliera ad una medicina sempre più territoriale».
È di questi giorni la proposta per il rafforzamento dell’assistenza domiciliare integrata, già lanciata dal Decreto Cura Italia, che il Gruppo di lavoro Sanità di Legacoopsociali condivide pienamente.
L’iniziativa legislativa è a cura di Cittadinanzattiva, insieme ad un folto numero di organizzazioni civiche, associazioni di pazienti, federazioni e ordini professionali, società scientifiche e rappresentanti del mondo delle imprese, che torna nel Decreto Rilancio grazie ad emendamenti presentati da parlamentari nazionali di quasi tutti i gruppi (M5S, PD, Leu, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Gruppo Misto).
Gli emendamenti prevedono la realizzazione di piani regionali pluriennali per il rafforzamento dell'assistenza domiciliare integrata.