Lazio: firmato l’accordo per l’assistenza territoriale e domiciliare della popolazione anziana

Articolo pubblicato su Panorama della Sanità il 6 dicembre 2024

Obiettivo: il potenziamento e la realizzazione di un sistema integrato di assistenza sociale e sanitaria sul territorio, con un’attenzione particolare rivolta agli anziani, come stabilito dalla Legge 33/2023

La Regione Lazio, su proposta del presidente, Francesco Rocca, e dell’assessore ai Servizi sociali, alla Disabilità, al Terzo settore e ai Servizi alla persona, Massimiliano Maselli, ha sottoscritto lo schema di “Accordo quadro per la realizzazione di sperimentazioni per la riforma dell’assistenza territoriale e domiciliare mirata alla popolazione anziana”.

L’accordo, siglato tra la Regione Lazio, la Asl Roma 2, il Policlinico di Tor Vergata, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma Capitale e il VI municipio, ha come obiettivo il potenziamento e la realizzazione di un sistema integrato di assistenza sociale e sanitaria sul territorio, con un’attenzione particolare rivolta agli anziani, come stabilito dalla Legge 33/2023.

Grazie a questa iniziativa, sperimentale e della durata di due anni con possibilità di rinnovo, le parti si impegnano a ridurre il carico sulle strutture di pronto soccorso e sugli ospedali, migliorando così l’efficienza della spesa pubblica attraverso interventi di prevenzione e monitoraggio.

Il progetto, denominato “Anchise”, sarà realizzato nel VI Municipio di Roma Capitale, sotto la competenza della Asl Roma 2, e si conterrà su cinque fasce di popolazione:

  • Anziani over 80 anni;
  • Anziani over 65 anni che fanno frequenti accessi al Pronto Soccorso;
  • Anziani con degenza ospedaliere prolungate;
  • Pazienti oncologici;
  • Anziani fragili segnalati dai Punti Unici di Accesso (PUA).

L’iniziativa rappresenta un passo importante verso una riforma dell’assistenza territoriale, mettendo al centro la salute e il benessere degli anziani attraverso un approccio innovativo e integrato.

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